Introduzione
Corso in 18 giorni per trovare la pace interiore e la guarigione dei rapporti interpersonali.
Tanti di noi trovano
difficile vivere in un mondo agitato e per questo viene a mancare la
comunicazione.
Tanti hanno cercato di fare un esperimento
per controllare la propria vita e progettare il proprio futuro.
Quello che cercavano non
lo hanno trovato e invece spesso hanno trovato forme di malattia, dolori, frustrazioni
e depressioni.
Questo mini corso aiuta a
capire che abbiamo la scelta di come vedere noi stessi e gli altri nel mondo.
Abbiamo la scelta di
trovare la pace o il conflitto: AMORE o PAURA.
Questi esercizi di meditazione danno un significato a ciascuno di
noi se applicati giornalmente.
Queste meditazioni
possono essere una guida per chi ha interesse a cambiare il proprio modo di
vedere e a trovare la pace interiore.
Probabilmente è difficile
accettare alcune lezioni e alcuni concetti.
E' difficile capire un
concetto se non siamo disposti a provarlo applicandolo in pratica in queste
lezioni.
L'esperienza che si
riceve applicando correttamente questo corso ci aiuta a diventare più felici.
Noi siamo quello che crediamo
di essere. La nostra credenza si basa sulla nostra esperienza passata che rinnoviamo
in continuazione nel presente. Inoltre ci aspettiamo che il futuro si
realizzerà così come è avvenuto per il passato.
Le nostre percezioni
attuali sono colorate così forte dal passato che non siamo più capaci di vedere
gli avvenimenti reali della nostra vita senza distorsioni e limitazioni.
Con un po' di volontà
possiamo per esempio esaminare a fondo la nostra credenza su chi pensiamo di
Essere per ottenere una nuova e più profonda conoscenza della nostra vera
identità.
Per vivere la sensazione
della libertà totale è importante che noi ci liberiamo dalle influenze del
passato e del futuro e che decidiamo di vivere con le nostre sensazioni nel
presente.
Essere liberi vuol anche
dire non essere limitati dai nostri sensi fisici. Essere liberi ci lascia
partecipare all'amore universale che condividiamo con tutto ciò che è.
L'amore può essere
sentito come assenza di paura. Noi tutti vogliamo amore ma a tanti sembra di
non poterlo percepire. Sensi di colpa e di paura del passato frenano la
capacità di ricevere e di dare amore nel presente.
Paura e amore non possono
essere sentiti nello stesso momento.
Noi abbiamo sempre la
scelta di quale sensazione noi vogliamo.
Se noi consapevolmente
scegliamo l'AMORE anziché la PAURA possiamo cambiare la qualità dei nostri rapporti
con noi stessi e con gli altri.
Se vediamo un altro come
attaccante crediamo di doverci difendere e troviamo direttamente o indirettamente
una via per un contrattacco.
Attaccare viene sempre
dalla paura e dalla colpa.
Nessuno attacca se non si
sente minacciato e pensa che lui con l'attacco, a costo della debolezza dell'altro,
può dimostrare la propria forza.
Tanti credono che
attaccare ci procuri veramente qualcosa che vogliamo avere. Sembra che abbiamo dimenticato
che attaccare e difendere non ci porta pace interiore.
Per ricevere PACE anziché
CONFLITTO dobbiamo spostare la nostra percezione. Anziché vedere gli altri come
attaccanti li possiamo vedere come paurosi.
Esprimiamo sempre o amore
o paura.
Paura è in realtà un
chiedere aiuto, cioè è una richiesta d'amore. Per apprendere PACE dobbiamo evidentemente
comprendere che abbiamo effettivamente la possibilità di scegliere le nostre
percezioni.
Tanti nostri tentativi di
correggere gli altri pensando di criticarli costruttivamente, sono in realtà
tentativi di attaccarli per dimostrare che noi abbiamo ragione e loro torto.
Qui può essere di aiuto il controllare le nostre motivazioni. Insegniamo AMORE
o dimostriamo attacco ?
Se gli altri non si
comportano come noi desideriamo, li vediamo con tutta probabilità colpevoli e
rafforziamo la credenza sulla loro colpa. La pace della mente viene dal non
voler cambiare gli altri ma accettandoli come sono. La vera accettazione non ha
aspettative, esigenze o pretese.
PERDONO
Il filo conduttore che
sta alla base di questo corso è quello che la pace interiore si può raggiungere
solo quando noi ci esercitiamo nel perdonare.
Perdonare è rilasciare il
passato ed è il mezzo per correggere le nostre percezioni sbagliate.
Le nostre percezioni
sbagliate possono essere adesso abolite, questo è solo possibile tramite il
processo del dimenticare tutto quello che pensiamo ci abbiano fatto altre
persone di spiacevole, o che noi abbiamo fatto loro.
Questo processo del
dimenticare selettivamente ci libera nel presente dal ripetere l'errore sulle
nostre percezioni.
Con il nostro vero
perdono possiamo porre fine al ciclo apparentemente senza fine della colpa e
vedere noi stessi e gli altri con amore. Il perdono ci permette di rilasciare
tutti i pensieri che ci dividono apparentemente.
Senza credere alla
divisione possiamo accettare la nostra guarigione e l'amore di guarigione si
estende su tutti noi. La guarigione diventa poi pensiero di unità.
Se noi riconosciamo la
nostra pace interiore come unica meta, diventa il perdono l'unica funzione.
Quando e tanto più noi
accettiamo la nostra funzione, tanto accettiamo la nostra meta e constatiamo
anche che sentire la nostra voce interiore come sorgente di direzione, diventa
la nostra unica via di sviluppo.
Diventiamo liberi quando
noi liberiamo gli altri dalla prigionia delle nostre percezioni distorte e ci congiungiamo
con loro nell'unità dell'amore.
VOLERE E DARE
E' importante ricordare
che abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno e che l'essenza della nostra vita
è l'amore. Se noi crediamo di dover avere qualcosa da una persona la amiamo se
riceviamo quanto desiderato, nel caso contrario la odiamo. Tante volte viviamo
in un rapporto di amore e odio quando noi agiamo si con amore, ma ponendo delle
condizioni. La motivazione di "voler avere" porta a conflitti e a espressioni
di ostilità verso noi stessi e gli altri.
Se si porta la
motivazione del dare si ottiene una sensazione di pace interiore e una gioia
che è senza limite. Dare vuol dire estendere l'amore senza condizioni, senza
aspettative e senza confini. La pace mentale si trova se noi portiamo tutta la
nostra attenzione al dare e non abbiamo nessun desiderio di voler avere
qualcosa dagli altri o di volerli cambiare.
L'EDUCAZIONE DELLA MENTE
Ricordati che per
aiutarti nella rieducazione della mente, indifferentemente in ogni situazione
sia personale che interpersonale, devi farti le seguenti domande:
1. Voglio apprendere PACE INTERIORE o CONFLITTO?
2. Scelgo l'esperienza di AMORE o PAURA?
3. Voglio trovare AMORE o ERRORI?
4. Voglio dare AMORE o cercare AMORE?
5. Questa comunicazione (verbale o non verbale) è AMOREVOLE verso
il
PROSSIMO o è amorevole solo verso ME?
Tanti dei nostri
pensieri, osservazioni e azioni, non sono amorevoli. Se vogliamo pace interiore
è molto importante che le nostre comunicazioni con il prossimo vengano condotte
con un senso di unione e collegamento.
Se vogliamo pace
interiore è necessario essere in armonia con i nostri pensieri, le nostre
parole e le nostre azioni.
PAROLE DA CANCELLARE
Un altro processo
rieducativo della mente ci deve chiarire l'effetto delle parole che noi usiamo.
Le parole in seguito elencate appartengono a quelle che noi usiamo normalmente
nei messaggi diretti a noi stessi e verso gli altri. L'uso di queste parole
mantiene vivo nella nostra mente il passato colpevole e il futuro pauroso. Per questo
motivo vengono rafforzate le nostre sensazioni di conflitto.
Quanto più comprendiamo
che l'uso di queste parole ostacola la nostra pace interiore, tanto più facile
diventa l'esercizio di cancellarle dalla nostra mente e dal nostro uso. Può
essere di aiuto visualizzare una lavagna e quando usi una di queste parole la
visualizzi scritta sulla lavagna e la cancelli definitivamente. In questo
esercizio è importante agire con dolcezza verso se stessi. Se osservi che usi
ancora una di queste parole, lo vedi semplicemente come un errore che è da
correggere e decidi di non colpevolizzarti.
Questa è la lista delle
parole:
- impossibile
- non posso
- tentare, provare
- limitazione
- purché
- ma
- difficile
- dovrei
- dubito
- Ogni parola che mette te o gli altri in una categoria.
- Ogni parola che serve di valutazione e misura per te o per gli
altri.
- Ogni parola che serve per giudicare e condannare te o gli altri.
USO DELLE MEDITAZIONI
Per trarre il massimo
beneficio dal presente minicorso si propone di usare il materiale come segue:
1) Leggi ogni mattina tutto il testo del corso fino alla meditazione
giornaliera e ripeti le affermazioni principali. E' particolarmente favorevole
farlo subito quando ti svegli.
2) Leggi giornalmente la meditazione giornaliera "VOGLIO
SPERIMENTARE PACE O CONFLITTO ?"
3) Leggi la meditazione (DALLA PRIMA ALLA DICIOTTESIMA) avanzando
ogni giorno (o se un concetto ti è troppo impegnativo ogni settimana) di una meditazione.
Rilassati e rimani per 5 minuti sulla meditazione per studiare l'affermazione
principale in essa contenuta. Ripetila in continuazione finché è diventata una
parte di te.
4) Tieni aperto il libretto sulla pagina della meditazione in uso
e rileggila durante la giornata e la sera ripetutamente. Applica la lezione
senza eccezione su tutto e per ogni persona.
5) Prenditi prima di andare a letto almeno 5 minuti di tempo per
ripetere i pensieri principali del testo ancora per una volta e chiudi con la
ripetizione della lezione del giorno.
6) Se tu in questo modo sei arrivato alla 18° meditazione il tuo
apprendimento diventa più facile se tu ripeti il corso ripercorrendo tutta la
serie.
7) Questo modo di studiare e meditare va ripetuto fino a che hai
verificato che usi e pensi in continuazione ai contenuti delle meditazioni
senza aver bisogno del libretto.
PRINCIPIO ESSENZIALE
REGOLE DA APPLICARE PER LE LEZIONI
Lo scopo principale del
tempo è di darci la possibilità di scegliere cosa vogliamo realizzare.
1) Vogliamo sperimentare PACE o CONFLITTO?
2) Nello spirito siamo tutti collegati e tutti uno.
3) Le nostre percezioni dei sensi ci donano una visione della
realtà limitata e distorta.
4) Non possiamo cambiare il mondo in cui effettivamente viviamo o
cambiare le altre persone. Possiamo però cambiare il modo di percepire il
mondo, gli altri e noi stessi.
5) Le
nostre sensazioni sono sostanzialmente solo due: una è AMORE e l'altra è PAURA.
L'amore è la nostra vera realtà. La paura è qualcosa che ha inventato la nostra
mente e per questo non è REALE.
6)
Quello che abbiamo appreso è solo un nostro stato della mente proiettato verso
l'esterno. Se il nostro stato della mente è uno stato piacevole di AMORE E PACE
lo proiettiamo all'esterno su quello che sperimentiamo ed è quello che
percepiremo. Se lo stato della nostra mente è di paura, dubbio e preoccupazione
di malattia o altro, proiettiamo questo stato verso l'esterno e questo è quello
che in effetti percepiremo.
CONCLUSIONE
Questo mini corso ci dà
la linea di condotta per guarire i rapporti interpersonali e per raggiungere la
pace interiore. Il suo uso pratico può aiutarci a spostare le nostre percezioni
in modo da non sentirci più divisi gli uni dagli altri, paurosi e pieni di
conflitti; ma invece insegnarci ad apprendere amore, unione e pace. La guarigione
avviene quando impariamo a perdonare al mondo e a tutti gli esseri; realizzando
questo vediamo noi stessi senza colpa.
In ogni momento della
nostra vita possiamo apprendere la concreta possibilità di ottenere un
risveglio e una rinascita che non possono interagire con i ricordi irrilevanti
del passato e le proiezioni ipotetiche del futuro.
Nella libertà di questo
momento presente possiamo allargare il nostro essere amorevole innato.
Scegliendo in
continuazione AMORE anziché PAURA possiamo cambiarci personalmente
interiormente fin oltre i limiti dei nostri sensi fisici. In questo modo possiamo
riconoscere l'amore che veramente ci collega tutti. Questo mini corso può
essere raggruppato in un'unica frase del CORSO DEI MIRACOLI dal quale è stato
tratto:
INSEGNI SOLO AMORE
PERCHE' TU SEI SOLO AMORE
MEDITAZIONE GIORNALIERA
VOGLIO SPERIMENTARE "PACE" O "CONFLITTO"?
SE VOGLIO SPERIMENTARE PACE MI IMPEGNO SOLO A DARE.
SE VOGLIO SPERIMENTARE CONFLITTO MI ASPETTO SOLO DI RICEVERE O MI
CHIEDO PERCHE' NON OTTENGO.
CHIEDITI, COMUNICANDO CON IL TUO PROSIMO:
SONO SEMPRE AFFETTUOSO VERSO GLI ALTRI E VERSO DI ME?
Continua con le varie meditazioni quotidiane ...
Testo Libro degli esercizi Manuale per gli insegnanti
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